vacaciones

ciao tose.
son distrutta dallo stress di dover parlare tutto il di' con gente che, il piu delle volte, non ti capisce per nulla, sebbene si condivida lo stesso idioma, ancora peggio se si deve affrontare la gente in inglese!!!!
non mi ci vedo proprio a tentare di usare il poco giapponese che ancora mi ricordo per trovare lavoro, proprio no.
devo affrettarmi a fotografare gli alberi di ciliegio in fiore della mia via altrimenti tra poco sfioriranno.
continua a fare non troppo freddo ma la primavera e' ancora distante.
la mia amica germanica e' andata in Giappone a trovare una tizia brasiliana che conosce, quindi niente palestra dato che non ho chi mi motiva ad andare.
vita sociale pressoche' inesistente dato che alcuni week end lavoro e gli altri cado ammalata, sigh sob!
appena finito di leggere un libro superstrano, ~Roby, forse ne hai sentito parlare~ Neverwhere, di tale Neil Gaiman, un inglese trasferitosi in Minnesota che scrive un po' horror, un po' fantasy un po' comico.
in questo caso specifico scrive di una Londra sotterranea che si incontra con la Londra in superficie solo in determinati posti tipo le stazioni della metropolitana dai nomi piu strani(Sheperd's bush, Seven sisters, Blackfriars, Earl's court, Knightsbridge e cosi' di seguito)
adesso sono orfana di libri, ricomincero' a legger il paziente inglese...
notizia notizia!
tra pochi giorni esce Becoming Jane!
credo che mi offriro' una prima visione, anche se lo faranno a Leicester Square dove un biglietto del cinema costa un occhio.
post triste ma pur sempre post.
donnaccie, ciao.