Tuesday, January 16, 2007

giorno 3

 Hola ragazze!
prima che mi dimentichi lascio un po di note su quel che e' successo ieri, cioe' di tutto e di piu!
ve l'ho detto che lunedi', mentre mi aggiravo per market street alla ricerca della stazione della metro ho incrociato due mexicane che, saputo che stavo per un po' di giorni, mi hanno dato i loro pass dei bus?
e' incredibile tutto cio!
uno l'ho dato ad un tizio conosciuto a colazione ieri, l'altro lo sto usando con gran entusiasmo anche perche' qui le distanze sono enormi e se non hai la macchina (o il pass) ti senti una nullita'.
bhe, il tour dei quartieri cinesi e' saltato, dopo aver aspettato la guida per piu di 15 minuti circondata da cinesotti che mi scrutavano sospetti (ero nella piazza centrale del quartiere! unico viso pallido nella marea di vecchi cinos!) ho deciso di andarmente e di costruirmi il mio proprio tour.
ci sono questi tram recuperati da tutte le citta' del mondo che girano su una linea della citta', ne ho trovato addirittura uno che viene da milano, ancora con la pubblicita' degli anni 60!
passeggiato lungo i vari imbarcaderi che adesso si sono trasformati in attrazzioni turisitche dato che il trasporto avviene via aereo e non poi via nave e , udite udite, a quanto pare l'ultimo imbarcadero e' quello dove corre forrest gump quando percorre tutto il paese a piedi! ve la ricordate la scena? a un certo punto si ritrova alla fine della terra ferma e dice una cosa del tipo: voglio tornare a casa! non a caso questi ammeragani ci hanno piantato su un'attivita' lucrativa, una friggitoria di gamberi chiamata the bubba gump shrimp!
che fortissmia provocazione!
dato che c'era bel tempo ho deciso di spingermi fino all'oceano vero e proprio, prendendo un bus per almeno mezz'ora e passando in mezzo ai quartieri popolari, tutti tempestati di negozi e ristoranti koreani e cinesi nonche' chiese episcopali, evangeliche, protestanti sempre koreane e cinesi (con qualche tempio russo ortodosso) e in effetti ha il suo senso dato che e' il punto piu' facile da raggiungere dalla cina e dalla korea via mare.
ho voluto dare un tono culturale alla mia gita e salire fino a un posto chiamato la Legion of Honour, un museo che ospita statue di rodin e un sacco di altre cose, ma era chiuso!!!
vabbe', per fortuna che almeno c'era una bella vista sulla baia e sul golden gate bridge.
per il resto mi sono aggirata un po a caso, prima di finire nella zona chic della citta' chiamata cow hollow (stile stars hollow, quello di una  mamma per amica!!!) pieno di boutiques un po' trendy e di caffe' moolto trendy e soprattutto costosi. pensate che avevano the' verde del marocco e gateaux basque e un sacco di altre cose deliziose ma oltraggiosamente sovrapprezzo!
mah, fa niente , quando si e' affamati questo e altro.
la sera sono uscita con Maya e due suoi amici,uno gay e l'altro che sembra di si ma invece no ma comunque ha una rassomiglianza paurosa con markokanji... mmm...
siamo andati in un paio di bar tranquilli nella parte gay della citta', ma vedrete poi voi le foto.
ed infine casa!!! ovvero, ostello.
questa mattina mi son svegliata troppo tardi e non c'e' la colazione, maedeti!
ho deciso di esplorare berkley, se ce  la faccio a comprarmi un biglietto della metro... chissa' quantoi premi nobel vedro' aggirarsi per le strade di questa intelletualmente ricca citta' universitaria, ohibo!
e voi donnaccie?
raccontate, raccontate!

0 Comments:

Post a Comment

<< Home